Un'ampia riflessione interdisciplinare sul lavoro come attività che perfeziona l'uomo e la società, mettendo a confronto Riforma protestante e teologia cattolica, materialismo marxista e fede cristiana, economia e dimensione sociale, futuro e dignità del lavoratore. È quella che coinvolgerà oltre 250 partecipanti da tutto il mondo al Congresso promosso dalla Pontificia Università della Santa Croce, in programma da giovedì 19 a venerdì 20 ottobre 2017 sul tema Quale anima per il lavoro professionale?
Per Javier López Diaz, docente di Teologia e membro del comitato organizzatore, il lavoro viene abitualmente considerato come fonte di soddisfazione, come strumento necessario per vivere oppure come un'aspirazione non sempre realizzata, ma "non possiamo dimenticare che è al tempo stesso un'attività che perfeziona l'uomo e la società e, per il cristiano, luogo e mezzo di santificazione personale".
Sono due le ricorrenze che faranno da cornice al Convegno: il V centenario della Riforma protestante e il primo della Rivoluzione russa. A questo riguardo, Brad S. Gregory, dell'University of Notre Dame (Indiana, USA), offrirà un approccio storico circa il pensiero sul lavoro in ambito protestante e cattolico, e Benedetta Giovanola, dell'Università di Macerata, affronterà la prospettiva antropologico-etica con un confronto tra materialismo marxista e umanesimo cristiano. La concezione del lavoro in ambito protestante e cattolico sarà approfondita anche in una tavola rotonda con la partecipazione, oltre a Gregory, di Jens Zimmermann, della Trinity Western University (Vancouver, Canada).
Della riflessione teologica sul lavoro si occuperanno: Santiago Sanz, dell'Università della Santa Croce, che parlerà di lavoro, creazione e redenzione; Ana Marta González, dell'Universidad de Navarra, che presenterà l'"idea cristiana del lavoro professionale"; e Javier López Díaz, dell'Università della Santa Croce, sul lavoro come luogo di santificazione personale, evidenziandone la sua dimensione sociale.
A fornire l'approccio etico ed economico saranno Brian Griffiths of Fforestfach, della Goldman Sachs International, e l'On. Maria Chiara Carrozza, della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa.
lavori si concluderanno con una tavola rotonda su "Economia e lavoro: il futuro del lavoro e la dignità del lavoratore" a cui prenderanno parte l'Amministratore delegato di Acea S.p.A., Stefano Antonio Donnarumma, il Presidente e Amministratore delegato di Anas S.p.A., Gianni Vittorio Armani, e Martin Schlag, direttore del Centro di ricerca Markets, Culture & Ethics.
Sono inoltre previste un centinaio di comunicazioni.
Per informazioni sul programma: http://www.pusc.it/teo/conv2017
articolo pubblicato il: 14/10/2017