Venerdì 11 e sabato 12 agosto alle ore 18.00 il Teatro Lirico Sperimentale, in collaborazione con il Comune di Spoleto, presenta in anteprima della 71ma Stagione Eine Kleine Domplatz Musik, la consueta kermesse quest'anno dedicata alNovecento musicale europeo e inserita nell'ambito della manifestazione "Spoleto d'Estate", organizzata dal Comunegu di Spoleto. L'evento è allestito negli spazi di Piazza del Duomo e l'appuntamento è per le ore 18.00 presso il Teatrino delle Sei "Luca Ronconi"; seguiranno in modo itinerante altri due programmi, presso l'Ex Museo Civico e al Teatro Caio Melisso. Nei primi due appuntamenti della kermesse verranno eseguite musiche di Béla Bartók, Luciano Berio, Benjamin Britten, Manuel de Falla, Francis Poulenc, Maurice Ravel, Eric Satie e Aleksandr Skrjabin; al pianoforte Diego Moccia, Marco Simionato e Alessandro Bistarelli, accanto ai solisti del Teatro Lirico Sperimentale Federica Livi, Daniela Nineva e Noemi Umani.
Il programma proseguirà con la messa in scena diMahagonny Songspiel, l'opera nata nel 1927 dal sodaliziotra Bertolt Brecht e Kurt Weill, eseguita per l'occasione nella versione originale per pianoforte a cura di David Drew. Lo spettacolo, coprodotto con il Festival delle Nazioni di Città di Castello, verrà nuovamente rappresentato il 30 agosto 2017 alle ore 21.00 presso ilTeatro dei Riuniti di Umbertide (per info e prenotazioni tel. 075 85.22.823).
La regia è curata da Giorgio Sangati, già regista assistente di Luca Ronconi al Piccolo di Milano e avviato ad una brillante carriera dopo il successo per la regia de Le donne Gelose di Goldoni al Piccolo di Milano, poi presentata a San Pietroburgo, e di Arlecchino servitore di due Padroni realizzato nel 2016 per il Teatro Stabile del Veneto. L'allestimento scenico è di Alberto Nonnato. Gli interpreti sono il pianista Corrado Valvo e i cantanti Paolo Ciavarelli nel ruolo di Bobby, Amedeo Di Furia nel ruolo di Charlie, Giordano Farina nel ruolo di Jimmy, Mariangela Marini nel ruolo di Jessie, Annapaola Pinna nel ruolo di Bessie e Marco Rencinai nel ruolo di Billy.
Sangati pensa ad una riflessione sulle forme e sulla natura delle dipendenze del pubblico di oggi, "nell'epoca di Facebook, Tinder e Amazon", e sostiene che "Mahagonny, la città del vizio e del denaro, ricorda inevitabilmente una rete, una comunità di assuefatti, di addicted... comunità sì, ma di solitudini, di individui legati da bisogni e impulsi ma inevitabilmente soli, alla ricerca disperata di qualcosa che colmi un vuoto, che li sazi... e che ci sazi".
La comprensione del testo sarà agevolata dalla presenza di sovratitoli, a cura di Lucia Sorci.
VENERDÌ 11- SABATO 12 AGOSTO ORE 18.00 -SPOLETO
Teatrino delle Sei "Luca Ronconi", Ex Museo Civico e Teatro Caio Melisso
articolo pubblicato il: 05/08/2017