Ruota intorno ai riti la dodicesima edizione del Festival Troia Teatro, organizzato da Unione Giovanile Troiana, ACT! Monti Dauni e Teatri 35. Da mercoledì 2 a domenica 6 agosto le strade di Troia, nel foggiano, le piazze, i palazzi, la villa comunale si trasformano in un grande palco a cielo aperto. Tanti e variegati gli spettacoli proposti per l'apertura del festival. Si spazia dal teatro di prosa della compagnia Fibre Parallele, all'arte di strada con performance di pura improvvisazione, da workshop per imparare nuove tecniche artistiche a videoproiezioni. Da sottolineare poi l'allestimento del primo spettacolo in gara a concorrere nel concorso ECEplast dedicato agli artisti emergenti e il dopofestival con musica sino a notte inoltrata. La costruzione live di un'imbarcazione e il "teatro tascabile" saranno solo alcune delle tante novità da apprezzare nella nuova edizione della kermesse. Un appuntamento rituale dell'estate pugliese che ama rinnovarsi di anno in anno.
Da non perdere nella serata di mercoledì, alle ore 22.15 presso il Chiostro di San Benedetto, lo spettacolo The Black's Tales Tour di e con Licia Lanera della nota e pluripremiata compagnia Fibre Parallele. Si parte da cinque fiabe classiche (la Sirenetta, Scarpette rosse, Biancaneve, La regina delle nevi e Cenerentola) per spogliarle della loro sostanza edulcorata. Al centro della pièce la donna con le sue manie, ossessioni, paure. Dalla fiaba si passa alla realtà con l'accompagnamento delle musiche di Tommaso Qzerty Danisi. Già nel pomeriggio adulti e bambini avranno modo di cimentarsi con diverse forme d'arte. Molteplici i laboratori che animeranno il centro. Si va dall'arte dell'origami (in Piazza Pirro laboratorio a cura di Federica Casoli e Subseri stamperia) attraverso cui i partecipanti saranno chiamati a realizzare l'arca di Noè con il solo supporto cartaceo, alla xilografia (in Piazza Episcopio a cura di Georgia Herrera e Subseri) con la tecnica dell'incisione si creeranno oggetti a tema marino. I due laboratori sono volti all'esposizione unificata dedicata al tema del giudizio universale. Spazio poi ai più piccoli per stimolare la loro creatività con il laboratorio La tribù dei piedi scalzi: riti e magie, a cura di Trasformazione Animata. Grande attenzione inoltre all'arte di strada nel laboratorio Le cirque de Tròia con Flavio Bonfitto, Michele Varo, Dario Curci, in collaborazione col duo artistico I nipoti di Bernardone dedicato alla giocoleria. Si allenano i partecipanti a una grande parata con accompagnamento della banda, un circo itinerante che stupirà il pubblico in un clima di festa. Previste inoltre le video interviste curate da Federica Falancia sul tema dell'amore; da quello passato a quello al tempo dei social network. La particolarità è che le video-interviste saranno itineranti e si svolgeranno per l'intera giornata.
Si avvia poi la sezione del festival curata dal film maker Maurizio Borriello "Handmade doc Fest" dedicata al rinascimento del "fatto a mano" (appuntamento al Cineteatro Cimaglia alle 18 e alle 23, e in Piazza Episcopio alle 20 e alle 23). In programmazione documentari incentrati sulla riscoperta e valorizzazione del lavoro manuale, per fare in modo che i mestieri antichi possano essere tramandati e rinnovati. Borriello si cimenterà anche - per tutta la settimana del festival - con la costruzione di un'imbarcazione dal vivo in Piazza San Marco d'Ecana.
Ampia la sezione di spettacoli dedicati all'arte di strada; in vari luoghi del centro e in diverse fasce orarie si potranno apprezzare le esibizioni del Busker Frederikk's one-man band, l'arte dell'improvvisazione degli Appiccicaticci e di Mana Performing Arts.
La sera è allestito, presso il Palazzo Vescovile alle h 21, lo spettacolo che partecipa al CONCORSO ECEplast, dedicato alle nuove compagnie emergenti, sottoposto alla visione di una giuria di critici nazionali. In scena "La Scuola non serve a nulla" di Antonello Taurino (che ne è anche interprete e regista) e Carlo Turati; un viaggio tragicomico tra i paradossi della Scuola di ieri e della "Buona Scuola" di oggi. La scuola costituisce il rito di passaggio per eccellenza per tutti noi, l'esame di maturità̀ è il rito di iniziazione e di avviamento all'età adulta nella nostra società.
Alle h 22 ci si sposta in Cattedrale per la rappresentazione Un mare di desideri di Trasformazione Animata. Un grande libro si apre e dalle sue pagine spuntano magicamente luoghi e personaggi del racconto. Primo esperimento di teatro tascabile della compagnia. La serata prosegue in villa comunale dalle h 23.30 con il dopofestival per ballare e ascoltare buona musica fino a notte inoltrata. Primi a esibirsi il Trio Ristoccia formatosi proprio a Troia.
articolo pubblicato il: 01/08/2017