Alcuni ricercatori hanno osservato alcuni scimpanzé dell'Africa Occidentale schiacciare noci con utensili di pietra. Gli stessi ritengono che gli scimpanzé abbiano acquisito questa abilitŕ autonomamente o come fattore ereditario dell'antica contiguitŕ scimpanzé e uomini.
Questa scoperta č stata fatta nella Costa del Marfil; in un sito conosciuto di scimpanzé preistorici. Le pietre rinvenute mostrano inequivocabili tracce di utilizzazione per rompere noci, paragonabili alle impronte dei primitivi utensili di pietra scolpiti dagli uomini o nelle pietre che impiegano gli attuali scimpanzé
I ricercatori hanno incontrato inoltre differenti tipi di residui sulle pietre, ivi compresi residui precedenti alle noci locali schiacciate.
Gli utensili mostrano un'etŕ di circa 4.300 anni, un'etŕ che corrisponde grosso modo all'Etŕ della Pietra Tardiva.
Prima di questo studio, era stato osservato per la prima volta l'impiego di utensili di pietra da parte degli scimpanzé nel diciannovesimo secolo. Ora grazie a questa nuova scoperta archeologica, l'uso di utensili da parte degli scoimpanzč č fatto risalire a migliaia di anni prima. Potrebbe derivare dalla vicinanza tra scimpanzé e ominidi o dalla imitazione dei comportamenti degli uomini da parte degli scimpanzé.
Lo studio rileva anche che comportamenti considerati tipici degli uomini appartengono anche agli scimpanzé, come il trasporto di materie prime nel terreno, la sua selezione e la preparazione per uno specifico tipo di lavoro, un uso finalizzato, l'impiego di supporti disponibili sul posto.
Le conoscenze degli scimpanzé su come aprire le noci sono trasmesse socialmente e le nuove scoperte mostrano come, ad esempio, questo comportamente sia stato trasmesso dalle diverse generazioni.
La preistoria degli scimpanzé ha radici profonde e lo studio di questo animale molto vicino agli uomini svela continuamente nuovi aspetti della evoluzione umana e la protezione di questa specie minacciata potrebbe garantire nuove scoperte anche sul passato degli uomini.