Galleggio nel buio senza onde di risacca,
mi accorgo di voli intrecciati sopra di me
poi all'improvviso una luce fora il buio cotonato e multiforme della notte, aprendosi sul mare come una chiazza di latte.
Vita di acqua e acqua di vita, che divora il sangue per pochi attimi o un'eternità poco importa, ma incredibile è che qui, in questo spazio vuoto e inesistente, vedo e ritrovo tutte le mie orme, tutte le profonde tracce lasciate su strade sbagliate, ma ora ci ripasso con scarpe nuove, anche se ancora i miei segni si confondono e continuano a svanire sotto la sabbia di pensieri inafferrabili.