La navicella spaziale "Ulisse" ha scoperto che i poli del Sole non hanno la stessa temperatura ed uno è più freddo dell'altro.
I dati inviati a terra da "Ulisse", progettata dall'ESA e dalla NASa insieme, hanno mostrato questa differenza che va dal 7 all' 8% e corrisponde alla stessa differenza già rilevata nel 1994 e nel 1995.
E' di per sé difficile rilevare la temperatura del Sole. Ma ad una prudente distanza di 300 milioni di Km e grazie agli ioni dispersi in abbondanza nel vento solare e captati dallo Spectometro di Composizione del vento solare (SWICS) ciò è stato possibile.
La temperatura media è pertanto di 1 milione di gradi C, su un polo scende a 80.000 gradi.
Il vento solare si origina dai poli, dove il campo magnetico si apre e cessa l'atmosfera solare. Le aperture all'altezza dei poli, denominate "ferite coronariche", provocano appunto il vento solare.
Un tentativo di rispondere alle domande sul perché della differenza può venire dalla comparazione di quanto avviene sulla terra. La stratosfera nel Polo Sud è più fredda di quella del Polo Nord a causa della diseguale distribuzione del terreno sul pianeta e dei complessi modelli della circolazione atmosferica.
Nel caso del Sole, la differenza non è imputabile alla relazione con il terreno ma solo al magnetismo. Apparentemente c'è qualcosa nel Polo Nord magnetico del Sole che mantiene l'atmosfera sopra di esso un po' più fredda, La prova è che la macchia fredda segue il Polo Nord magnetico anche quando i poli si invertono.
Si può, pertanto, concludere che si tratta di un fenomeno puramente magnetico e potrà essere ulteriormente verificato nel 2008 quando si invertiranno nuovamente i poli. Forse, in quel momento i dubbi e le riserve potranno essere sciolti.