Al piano nobile di Palazzo Incontro, sede museale della Provincia di Roma, in via dei Prefetti 22, in esposizione abiti dello stilista napoletano Fausto Sarli, che in oltre cinquanta anni spesi al servizio della moda, ha arricchito il nostro paese con la sua sensibilità contribuendo a far conoscere e ad esportare un prodotto italiano in tutto il mondo.

'I gioielli da indossare - questa è la definizione che vogliamo per le sue creazioni d'Alta Moda' - come ricorda in catalogo Luciana Boccardi, ' restano le sue parole più significative. E' così che Sarli intende comunicare: con la sua arte, con il suo lavoro, con il suo voto di bellezza che si affida a tagli geniali, ai tessuti accarezzati, ai dettagli inimitabili.

Impossibile copiarlo: Sarli è la mano del sarto d'artan che dimentica timidezze, mitezza quando affonda sicura nel gioco di un taglio forte, aggressivo, destinato a formare da solo il copione di un nuovo trend griffato. Fausto Sarli? Stilista è troppo poco. Preferisco definirlo a lettere maiuscole: un sarto. Oggi il più grande sarto italiano d'Alta Moda'.

Un lungo percorso espositivo che nelle sette sale di Palazzo Incontro illustra cinquanta fra le opere più significative del couturier napoletano, sviluppando i temi che caratterizzano lo stile di Fausto Sarli, ad iniziare dalla storia dell'atelier dal 1952 ad oggi, attraverso documentazioni d'epoca, agli abiti da sposa, nella stanza bianca, e nella stanza dei colori gli abiti eleganti.

Quindi nella stanza delle geometrie, i capi dalle forme più diverse, mentre nella stanza dei ricami, gli abiti con particolari accorgimenti sartoriali; a seguire, nella stanza delle contaminazioni, le interrelazioni tra la moda occidentale e le etnie, per giungere sino alla sala delle preziosità con capi che presentano particolari lavorazioni.

Chiude la rassegna la stanza della leggerezza, in cui sono presenti abiti realizzati con tessuti impalpabili, mentre nella sala video sono proiettate le collezioni d'Alta Moda dello stilista. Completa la mostra un catalogo-libro dal titolo 'L'Alta Moda di Fausto Sarli', a cura di Bonizza Giordani Aragno, edito da Artemide edizioni, Roma.

Sino all'11 marzo p.v.