Un mare di speranza, inno alla pietas che attraversa i mari e sovrasta i muri dell'indifferenza; l'umanità del Cristo, abbraccio di Dio che illumina il mistero della vita degli uomini; le miserie degli "ultimi" alleviate dalle mani operose e dall'incontro di sguardi che ricercano il senso della quotidianità. Sono alcuni dei volti della Misericordia raffigurati, descritti e fotografati dagli artisti vincitori del concorso "L'Ucai per il Giubileo", che nella mattinata di domenica 22 maggio sono stati ricevuti a Roma e premiati dall'Unione Cattolica Artisti Italiani (Ucai) nella Sala Capitolare del convento domenicano di Santa Maria sopra Minerva.
Ad aprire la cerimonia il messaggio di monsignor Rino Fisichella, Presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione, che ha espresso il suo apprezzamento all'Ucai per l'iniziativa: «Certamente la bellezza resta via privilegiata per l'evangelizzazione e sono contento che l'Unione Cattolica Artisti Italiani si sia fatta promotrice di questa anche in occasione del Giubileo Straordinario della Misericordia che stiamo celebrando». Parole di incoraggiamento anche da parte di Antonio Urrata, direttore della Fondazione Ente dello Spettacolo, tra i partner dell'iniziativa: «È un evento unico nel suo genere, che offre una concreta opportunità a molti giovani di mettere in risalto la loro sensibilità artistica attraverso una personale visione della Misericordia».
Nel corso della manifestazione, che è stata condotta dall'attore Giovanni Scifoni, sono state presentate diverse esperienze di misericordia, alcune delle quali interpretate dalle giovani allieve della Star Rose Academy, sotto la direzione di Claudia Koll. Il connubio tra arte e fede è stato poi valorizzato dall'esibizione di gruppi selezionati di ballerini e musicisti, tra i quali i giovani del Conservatorio di Santa Cecilia e dell'Orchestra Internazionale di Roma. Tutte le opere dei finalisti sono state esposte nel chiostro del convento, a testimonianza dell'impegno degli artisti, che hanno voluto celebrare il Giubileo della Misericordia esprimendo, attraverso l'arte, l'entusiasmo e la convinzione della propria adesione di fede.
A selezionare i vincitori delle diverse categorie una giuria d'eccezione, presieduta da Don Valerio Pennasso, direttore dell'Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici della Cei. Della giuria hanno fatto parte Romano Cappelletto, capo ufficio stampa della casa editrice Paoline; Giovanni Gazzaneo, coordinatore di Luoghi dell'Infinito, mensile di arte e cultura di Avvenire, e presidente della Fondazione Crocevia; Blasco Giurato, direttore della fotografia di numerosi film di fama internazionale come il premio Oscar "Nuovo Cinema Paradiso"; Gianfranco Pannone, docente al Centro Sperimentale di Cinematografia e regista del docu-film L'esercito più piccolo del mondo, dedicato alla Guardia Svizzera al tempo di Papa Francesco; lo storico e critico d'arte Giuseppe Paoli, in qualità di membro interno dell'Unione Cattolica Artisti Italiani.
Al termine della cerimonia, a Giovanni Scifoni è stata consegnata una medaglia raffigurante il patrono degli artisti Beato Angelico, realizzata dallo scultore Alessandro Verdi, e il riconoscimento di socio onorario dell'Ucai "per l'impegno attivo dell'attore, diretto a promuovere i valori cristiani nella società".
articolo pubblicato il: 23/05/2016