Scienziati inglesi affermano di aver creato in laboratorio un fegato umano in miniatura utilizzando cellule madre.
I ricercatori hanno in effetti creato fegati di circa due centimetri da cellule madre di cordoni ombelicali avvalendosi della tecnologia spaziale della NASA.
La divulgazione di questi risultati è stata fatta dopo la creazione di una società per la commercializzazione di tutti i ritrovati ottenuti con cellule madre.
Ritengono che saranno necessari circa dieci o quindici anni prima che i pazienti possano beneficiare di questi risultati. Contestualmente continuano le ricerche al fine di mettere a punto un fegato di dimensioni normali idoneo al trapianto.
Il tessuto del fegato è stato prodotto utilizzando un bioreattore di microgravità.
Anche l'industria farmaceutica potrebbe avvalersi di questi fegati per la sperimentazione di nuovi farmaci, evitando il rischio di danni ai volontari.
Il fegato è uno degli organi più grandi e complicati dell'organismo umano; comprende una sua riserva sanguigna e una specie di scheletro fibroso, con una grande quantità di vasi sanguigni e una serie di compartimenti.
Ancora oggi è impensabile di ricostruire in laboratorio di dimensioni normali, ma si sta aprendo una grande speranza per i milioni di persone che presentano patologie anche gravi a livello epatico.