Venti anni di Onda Teatro
venerdì 1° aprile 2016 ore 21.00
Casa del Teatro Ragazzi e Giovani, Torino
In Scena
Compagnia Arearea Danza Contemporanea
Roberto Cocconi, Luca Zampar, Daniele Palmeri e Andrea Rizzo
Fondazione TRG onlus
Sandro Pisci e Pasquale Buonarota
Onda Teatro e le attrici e gli attori di T.Ùrbano
Bobo Nigrone, Mariapaola Pierini, Silvia Elena Montagnini, Francesca Guglielmino, Francesca Rizzotti, Giulia Rabozzi , Stefania Ventura
Claudia Appiano, Marta Barattia, Vincenzo Di Federico, Giulia Miniati
Davide Nepote Valentin, Francesca Savini, Marzia Scala
A seguire brindisi e musica
Onda Teatro festeggia il suo compleanno alla Casa del Teatro Ragazzi e Giovani di Torino con il pubblico, gli attori, i danzatori e gli artisti incontrati in questi anni.
Ingresso libero, prenotazione obbligatoria
info@ondateatro.it // tel 011 19740290
Occorre andare incontro alle giovani generazioni con fiducia, ben disposti verso i loro naturali slanci, incoraggiando la loro generosità naturale, disposti anche a imparare da loro, aiutarli a chiarirsi le idee è più importante che consegnare loro idee bell'e fatte, di qualsiasi tipo. Essi rappresentano enormi riserve di energia, in un mondo che deve affrontare e risolvere problemi immensi.
Gianni Rodari
Sono stati anni formidabili che hanno permesso alla Compagnia di crescere. In fondo a vent'anni si è giovani e ci piace pensare che le parole di Rodari siano rivolte anche a noi.
Bobo Nigrone, direttore artistico
Onda Teatro festeggia nel 2016 i suoi vent'anni. Nata nel 1996, la compagnia si caratterizza per un percorso artistico centrato sulla narrazione teatrale con un linguaggio che utilizza principalmente la parola, la danza e la musica. Un teatro essenziale che fa dello spazio vuoto il suo luogo d'immaginazione.
Il teatro di cui parliamo è un teatro che afferma e quasi 'ostenta' la sua necessità nella diversità.
Un teatro diverso è un teatro che non assomiglia, ma coltiva le 'differenze' ed esalta la peculiarità del linguaggio della scena.
Un teatro che scommette tutto sulle capacità di comunicazione degli organismi pulsanti di attori e danzatori, dei loro disegni nello spazio scenico, delle emozioni che scaturiscono dalle loro relazioni e della capacità evocativa delle loro parole.
Un teatro essenziale, che non vuole competere con altri linguaggi, ma che fa dello spazio vuoto il suo luogo di immaginazione, segnato soltanto da luci, corpi, suoni e parole; un teatro che non indica, ma che guida lo spettatore nel viaggio che da quello spazio vuoto può condurlo ovunque.
Bobo Nigrone, direttore artistico
La Compagnia è diretta, dalla sua fondazione (1996), da Bobo Nigrone, attivo dai primi anni '80 nell'ambito del teatro di innovazione rivolto ai ragazzi e ai giovani. Un'esperienza trentennale che l'ha visto protagonista, per i primi dieci anni della sua attività, come attore, autore e regista di una delle più significative compagnie italiane degli anni '80: la compagnia Granbadò. Nel 1992 inizia la collaborazione artistica con Francesca Bertolli, già danzatrice alla Fenice di Venezia con Carolyn Carlson e tra i fondatori della compagnia Sosta Palmizi, con la quale realizza lo spettacolo La Storia di Angelica e Orlando (selezionato per il premio Stregagatto 94/95), spettacolo di teatro danza per ragazzi tra i primi in Italia a mettere in scena un attore e una danzatrice che recitano e danzano insieme, mescolando e ibridando i due linguaggi.
Nel 1996, con Francesca Bertolli, Lionello Gioberto e Mariapaola Pierini, autrice, attrice e coreografa, fonda l'associazione culturale Onda Teatro che dà continuità al progetto artistico iniziato nel '92. Al gruppo dei soci fondatori si unisce successivamente Nicoletta Scrivo, esperta nel campo dell'organizzazione e promozione teatrale.
Nella stagione 96/97 viene prodotto, sempre rivolto ad un pubblico di ragazzi e giovani, lo spettacolo Paradis (in collaborazione con la Communauté de Travail des Alpes Occidentales).
Paradis, che apre una nuova fase produttiva sul tema del viaggio.
Dal '96 ad oggi, vengono prodotti e distribuiti in Italia e all'estero, 27 spettacoli e performance di teatro e danza e organizzati numerosi eventi, soprattutto rassegne e festival, nella provincia di Torino e in Piemonte.
A seguito della sua attività pluriennale Onda Teatro ha al suo attivo numerosi riconoscimenti:
il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo assegna alla Compagnia un contributo a partire dalla stagione teatrale 1999/2000, sostegno rinnovato con il riconoscimento triennale 2015-2017;
la Regione Piemonte a partire dal 1996 (dalla nascita della Compagnia) riconosce Onda Teatro fra le principali realtà teatrali regionali a cui è affidato il Progetto Teatro Ragazzi e Giovani Piemonte e le assegna un contributo come Compagnia (legge regionale 68) e un contributo per la sua attività di ospitalità e promozione della cultura teatrale (legge regionale 58);
la Città di Torino annovera Onda Teatro tra le compagnie (con riconoscimento ministeriale) che beneficiano di una convenzione apposita tramite il Sistema Teatro Torino;
da aprile 2006 (periodo in cui la struttura è stata inaugurata) Onda Teatro abita, grazie al riconoscimento del comune di Torino e della Regione Piemonte, nella Casa del Teatro Ragazzi e Giovani, collaborando attivamente alla gestione e organizzazione di numerose attività che si svolgono al suo interno;
L'evento del 1° aprile è uno sguardo sulla poetica di Onda Teatro, fondata sull'equilibrio tra il linguaggio e il contenuto del racconto teatrale. La ricerca sulla forma della narrazione si snoda in tre percorsi:
la narrazione teatrale con il lavoro attorale
la narrazione con la danza (teatro-danza)
la performance corale che utilizza la danza e la parola e che si installa anche in spazi non teatrali.
Gli ospiti della serata sono attori e danzatori che hanno accompagnato il percorso artistico della compagnia e hanno fatto parte di produzioni teatrali di Onda Teatro.
Frammenti di spettacolo per ripercorrere insieme al pubblico l'esperienza di Onda Teatro e degli artisti invitati:
Inatteso, performance della Compagnia Arearea di Danza Contemporanea, di Roberto Cocconi e Luca Zampar, un appuntamento imprevisto, un concept d'improvvisazione strutturata, per estendere i sensi e far fluire ciò che accade in maniera istintiva, semplice.
La favola dei cambiamenti, spettacolo della Fondazione TRG onlus, di Pasquale Buonarota e Sandro Pisci, il primo, applauditissimo spettacolo del Progetto Favole Filosofiche. Un viaggio teatrale, comico e filosofico, sull'esperienza dei Cambiamenti. Due mendicanti, uno cieco, l'altro storpio, decidono di provare a cambiare la loro miserabile situazione.
Paradis la narrazione con la danza (teatro-danza)
La vicenda assai singolare di Henriette d'Angeville, nobildonna francese che a metà dell'ottocento fece parlare di sé grazie all'ascensione del Monte Bianco.
Antartica la narrazione teatrale con il lavoro attorale
Il racconto dell'incredibile Imperiale Spedizione Transantartica. capitanata da Ernest Shackleton
Rompere Le Scatole la narrazione con la danza (teatro-danza)
Due attrici in scena giocano con le scatole utilizzando il linguaggio del corpo, fisico e sonoro, con poche parole rarefatte.
Ciboh! la performance corale
Sulla scena sei eleganti signore munite di posate e tovagliolo e due improbabili cuochi, pronti a partecipare ad una cena di gala, ma manca il cibo!
Letture e frammenti a cura di Francesca Guglielmino e Francesca Rizzotti
La serata vuole essere soprattutto una festa alla Casa del Teatro Ragazzi e Giovani di Torino con i bambini e i ragazzi, gli insegnanti, gli operatori, gli artisti, gli attori e i danzatori incontrati in questi anni.
articolo pubblicato il: 23/03/2016