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attualità scientifica
dolce vendetta

Le zanzare svolgono un ruolo chiave nella trasmissione della malaria ed altre malattie infettive.

Questa malattia uccide più di un milione persone all'anno ed è dopo la tubercolosi la seconda causa dei decessi a livello mondiale; ogni trenta secondi in Africa muore un bambino e si stima che i casi clinici acclarati siano trecento milioni all'anno.

Il piacere delle zanzare per lo zucchero potrebbe essere il mezzo per distruggerle.

Un gruppo di ricercatori dell'Università israeliana Hebrea ha pubblicato i risultati di un suo esperimento sulla rivista scientifica International Journal for Parasitology. La mescolanza di zucchero con il potente insetticida Spinosad ha praticamente eliminato un'intera colonia di zanzare stanziata in un'oasi posta in una regione desertica a sud del paese.

Le zanzare si nutrono di sangue e del nettare di fiori, foglie e gemme di piante per poter deporre e far sviluppare le uova. Questa constatazione ha indotto i ricercatori a spruzzare sulle piante presenti nell'oasi questa miscela. La scelta della zona è stata dettata dalla mancanza relativa di altre piante da cui gli insetti avrebbero potuto ottenere il prezioso e dolce nutrimento. Un altro aspetto considerato è derivato dall'osservazione che l'oasi è dimora preferenziale delle zanzare, la colonia era pertanto quasi isolata rispetto alla presenza di altri insetti che avrebbero potuto alterare i risultati dell'esperimento.

Il responsabile della ricerca ha affermato che la creazione di condizioni ottimali in zone ricche di piante particolarmente gradite a questi insetti potrebbe costituire una valida mossa per debellare la malaria o perlomeno contribuire alla lotta in maniera economica e facile. Ha anche affermato che il trattamento si potrebbe effettuare in quelle aree in cui la crescita delle piante è limitata, ad esempio le zone desertiche e la savana nell'Africa subsahariana, dove la malaria sta diffondendosi in modo sempre più esteso e grave, o anche laddove la varietà delle piante è maggiore, le zanzare, infatti, sono esigenti e scelgono un numero limitato di specie.

Per quanto riguarda l'insetticida usato, lo Spinosad genera conseguenze ridotte sul medio ambiente, e non risulta pericoloso per altri insetti o uccelli o mammiferi.

Uno dei responsabili dell'Organizzazione Mondiale della Sanità per la lotta contro la malaria, Pierre Guillet, ha affermato che qualsiasi strategia venga messa a punto per uccidere le femmine adulte delle zanzare rappresenta un importante passo contro la diffusione della malaria. Ha altresì aggiunto che è necessaria e prioritaria la ripetizione dell'esperimento israeliano per poter giungere a conclusioni certe ed inoppugnabili.

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