Spazi di creazione artistica e di programmazione di spettacolo che operano in uno stretto legame con la comunità di riferimento: questo racchiudono le "residenze artistiche" ospitate a Civitanova Marche su inziativa di Comune, Teatri di Civitanova e AMAT. La città marchigiana conferma la sua vocazione di centro della danza aperta alla esperienze più innovative della scena. Archiviato da poco il festival internazionale, con un grande successo di pubblico e critica, Civitanova torna ad ospitare per tutto il mese di settembre progetti di residenze di allestimento ospitate nella città alta che vanno sotto il nome di Civitanova Casa della Danza. Grazie alla presenza dell'attrezzata foresteria Imperatrice Eugenia nelle immediate vicinanze del Teatro Annibal Caro, gli artisti trovano le condizioni ideali - in lunghi soggiorni di lavoro - in cui sviluppare le loro nuove creazioni.
In questi giorni e fino al 18 settembre Leonardo Diana e Marta Bevilacqua sono all'opera per l'allestimento di
Narciso_Io un lavoro che si interroga sugli aspetti della vanità e della centralità del sé al debutto a novembre al Teatro Cantiere Florida di Firenze e successivamente in scena a Civitanova Marche nell'ambito della stagione 2015/2016 che sarà presentata a breve. Leonardo Diana lavora dal 2003 come danzatore e, dal 2006, come coreografo con la Compagnia Versiliadanza diretta da Angela Torriani Evangelisti. Si forma con importanti coreografi quali, tra glòi altri, Simona Bucci, Eugenio Scigliano, Carolyn Carlson, Susanne Linke, Richard Haisma, Julien Hamilton, Micha Van Hoecke. Marta Bevilacqua, danzatrice e coreografa, forma e affina la sua passione per la danza contemporanea a Parigi e frequentando l'Accademia Isola Danza a Venezia diretta da Carolyn Carlson (2001). In questa occasione incontra i più importanti artisti della scena contemporanea internazionale.
Dal 21 al 25 settembre la città alta accoglie invece il gradito ritorno della compagnia di Michele Di Stefano, dopo l'esperienza estiva di Vita Nova progetto di formazione della Biennale di Venezia in collaborazione con AMAT e Civitanova Danza che ha condotto in scena sette bambini marchigiani sul prestigioso palcoscenico della Biennale Danza. Coreografo e performer di grande appeal, Di Stefano allestirà al Teatro Annibal Caro lo spettacolo Giuda per poi tornare a Civitanova con un progetto più ampio che lo coinvolgerà nella stagione invernale di danza 2015/16.
Per aggiornamenti www.civitanovadanza.it.
articolo pubblicato il: 09/09/2015