La percezione degli oggetti che maneggiamo determina spesso comportamenti che possono avere effetti anche benefici per la salute.
La forma del bicchiere usato per bere puo' aiutare, ad esempio, a controllare le quantita' di alcool assunto.
Uno studio promosso e diretto da Brian Wansink, professore di Merceologia, economia applicata e scienze della nutrizione dell'Universita' di Cornell, e da Koert van Ihersum, professore di merceologia presso l'Istituto Tecnologico della Georgia, ha evidenziato come la classica illusione ottica verticale-orizzontale crei la convinzione che gli oggetti verticali siano piu' grandi di quelli a sviluppo orizzontale pur a parita' di capacita'.
Il campione sottoposto ad indagine era costituito da 198 studenti maggiorenni, di cui il 43% era costituito da ragazze, e da 86 baristi, di cui il 38% donne, con almeno sei anni di esperienza lavorativa.
I due gruppi furono sottoposti alla prova separatamente. Gli studenti versarono sistematicamente il 30 % in piu' di liquore nei bicchieri larghi e bassi rispetto a quelli alti e stretti. I baristi versarono il 20% in piu'-
Quando i ricercatori chiesero ad un gruppetto degli studenti di esercitarsi almeno 10 volte prima della prova ufficiale, questi versarono comunque il 26% nel bicchiere basso e largo. Quando i ricercatori chiesero ad un gruppetto dei baristi di prendersi un po' di tempo, questi ultimi impiegarono il doppio del tempo per servire la bevanda ma versarono comunque il 10% in piu' nei bicchieri larghi e bassi rispetto ai bicchieri alti e stretti.
Dal momento che nel 92% dei casi le persone bevono quello che si servono personalmente sono consapevoli dell'esatta quantità di alcool che assumono.
Sarebbe parimenti auspicabile che ci fosse uno scambio di informazioni tra nutrizionisti, i consumatori, gli agenti di polizia che applicano la legge, in caso di guida ad esempio in stato di ebbrezza, gli psicologi e i volontari che lavorano nei gruppi alcoolisti o ex-alcoolisti, gli stessi imprenditori del settore alberghiero e turistico in genere per definire linee comuni sulle quantita' di alcool da servire.
Questo scambio potrebbe essere utile a chi non vuole bere smodatamente in modo involontario. Una ipotesi potrebbe essere quella di adottare bicchieri alti e stretti precedentemente graduati per i liquori e bicchieri bassi e larghi per il latte e tutte le altre bevande analcoliche magari salutari.