Dopo Antigone - spettacolo annullato lo scorso sabato per le avverse condizioni metereologiche e che a causa di impedimenti organizzativi non sarà possibile recuperare - proseguono al Teatro Romano di Falerone gli appuntamenti del TAU/Teatri Antichi Uniti, rassegna regionale di teatro classico promossa da Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, Regione Marche, AMAT, Soprintendenza per i Beni Archeologici delle Marche e i Comuni di Ancona, Ascoli Piceno, Corinaldo, Falerone, Fermo, Macerata, Monte Rinaldo, Pesaro, San Severino Marche e Urbisaglia.
Giovedì 31 luglio è la volta di Cercasi dea, disperatamente! con protagonista una splendida Debora Caprioglio - in scena con Antonella Piccolo e Chiara Cavalieri - che indaga la complessità della figura femminile sulla terra e sull'Olimpo in modo ironico e accattivante quanto fedele ai testi di riferimento.
Avere poteri divini non è cosa facile e anche quattro dee navigate ed esperte come Afrodite, Artemide, Atena ed Estia soffrono la loro condizione diventata ormai frenetica e routinaria quanto eterna. Nel loro ufficio in cui quotidianamente smistano e valutano le preghiere rivoltele dagli esseri umani tutto sembra procedere nervosamente bene da millenni, fino a quando un giorno Estia, la dea della casa, scompare misteriosamente lasciando le tre dee nel panico, tanto da portarle alla decisione di assegnare un potere divino ad un'umana! Ma a chi? Il problema delle tre diventerà il motivo per compiere un excursus tra le figure femminili nel teatro di Aristofane, da Lisitrata a Prassogora de Il Governo delle Donne fino alle Tesmoforiazuse. Grazie anche alle descrizioni omeriche delle protagoniste, lo spettacolo mette in luce la complessità della figura femminile nella terra e sull'Olimpo, in modo ironico e accattivante quanto fedele ai testi di riferimento.
Il viaggio delle tre dee nel teatro di Aristofane si risolve in un finale riflessivo e ironicamente amaro, volto a dare uno spunto nuovo e di speranza.
Cercasi dea, disperatamente! è uno spettacolo prodotto da Molise Spettacoli e Compagnia Molière. La traduzione e l'adattamento sono di Marco Caponera e Chiara Cavalieri, la regia di Roberto D'Alessandro, le scene di Andrea Bianchi e i costumi di Alessandra Benaduce.
Informazioni e biglietteria: Associazione Culturale Minerva 333 5816389, Comune di Falerone 0734 710750, AMAT 071 2072439. Biglietteria presso il Teatro Romano dalle ore 20.30. Inizio spettacolo ore 21.30.
articolo pubblicato il: 29/07/2014