Lo spettacolo della montagna 2014
Festival di Teatro e Accadimenti tra Cultura e Spettacolo
XIX Edizione 30 giugno 13 agosto 2014
Luoghi del festival 2014
Torino, San Didero, San Giorio (Borgata Adrit),
Chianocco, Caprie, Chiomonte, Condove (Mocchie), Oulx
a cura di Onda teatro
Direzione Artistica Bobo Nigrone
con il sostegno di
Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Regione Piemonte
Sistema Teatro Torino e Provincia
Comune di Caprie
Comune di Chianocco
Comune di Chiomonte
Comune di San Didero
Comune di San Giorio
Comune di Oulx
Fondazione CRT
SMAT s.p.a.
ACSEL s.p.a.
Pro Loco Condove
con il patrocinio di
Città di Torino
Comune di Condove
in collaborazione con
Museo Nazionale della Montagna "Duca degli Abruzzi" - CAI - Torino
Casa del Teatro Ragazzi e Giovani di Torino
Pro Loco, aziende vitivinicole e aziende agricole del territorio
Lo Spettacolo della Montagna è a un passo dalla conquista di una vetta prestigiosa: il 2015, infatti, sarà l'anno dalla sua XX edizione.
Il Festival - che parte da Torino lunedì 30 giugno per approdare ai comuni della Valle di Susa dove si chiuderà mercoledì 13 agosto - è un appuntamento tradizionale che rappresenta un modo preciso di progettare un evento culturale itinerante. Onda Teatro fin dalla sua nascita, nel 1996, ha tradotto le sue visioni del teatro e della cultura in progetti che hanno coinvolto gli "attori" del territorio: i comuni, le pro-loco, le associazioni culturali, le aziende agricole e gli spettatori che, con il passare degli anni, sono diventati interlocutori affezionati, "protagonisti" delle nostre proposte. Un pubblico che segue, con affetto e competenza, i nostri itinerari teatrali tra la bassa e alta Valle Susa e che si arricchisce, ogni anno di nuove persone, valligiani e cittadini, giovani, famiglie e anziani, che ci seguono privilegiando, a volte, i luoghi più impervi, quelli che danno più soddisfazione ad essere raggiunti. Una platea mobile e trasversale nella sua composizione.
Il Festival 2014, riporta in modo particolare la sua attenzione su un tema sempre presente nella sua programmazione: il rapporto tra l'uomo e la natura, particolarmente attuale oggi che viviamo un momento di contraddizione tra lo sviluppo di una società ipertecnologica e la salvaguardia dell'ecosistema terrestre.
Il 2014 è un anno particolarmente significativo. Si celebra infatti il centenario dalla partenza della celebre spedizione transantartica di Ernest Shackleton, avvenuta nel 1914. Il Museo Nazionale Della Montagna - CAI - Torino, partner storico del festival, condivide questa celebrazione ospitando lunedì 30 giugno alle 21.30 la serata inaugurale: Silvia Elena Montagnini / Onda Teatro porta in scena Antartica - Lo Straordinario Viaggio di Shackleton. A seguire il direttore artistcio Bobo Nigrone presenta il programma del Festival e alle 23.00 la proiezione di Shackleton Expedition, un estratto dal film South di Frank Hurley (1919), introdotto da Marco Ribetti.
Domenica 6 luglio a Caprie, alle 21.30 Francesca Guglielmino / Onda Teatro evoca con Storie D'acqua tre storie molto diverse che mettono in luce la relazione stringente fra uomo e acqua e i conflitti che l'utilizzo dell'acqua genera. Alle 22.30 In viaggio con Walter Bonatti di Teatro Invito / Luca Radaelli ripercorre la vita del grande alpinista ed esploratore italiano, la sua filosofia, la volontà di arrivare alla meta senza compromessi, in un confronto leale con la Natura.
Venerdì 11 luglio a Chianocco alle 21.30 Mariapaola Pierini con Stelle Nel Cielo. La vita vista dall'alto, le donne alla conquista dei cieli raccontate attraverso un viaggio nella storia del cinema. Alle 22.00 in scena le donne degli anni '30 e '40 del '900 che si sono emancipate attraverso la montagna e il mondo dell'aviazione, fino a quel momento prerogativa maschile. Donne ad alta quota è un viaggio verso l'alto in una sfida continua: Linda Cottino racconta Elizabeth Le Blon, Silvia Elena Montagnini ci porta nel mondo di Amelia Erhart. Completa il percorso. A seguire Montagne di gusto - degustazione di prodotti tipici della Valle di Susa.
"Magari fossi riuscita a turbare l'ordine pubblico" così scriveva Tina Merlin dopo i tragici che la videro coinvolta e processata per aver denunciato i rischi e le irregolarità del Vajont. A perdifiato di Patricia Zanco / Fatebenesorelle Teatro, spettacolo d'impegno civile, rievoca la tragedia del Vajont del 1963 sabato 19 luglio ore 21.30 a San Didero. A seguire Montagne di gusto - degustazione di prodotti tipici della Valle di Susa.
In scena la musica e il teatro comico di Pepìno Sasofòne & Fedèle Ukulèle domenica 27 luglio ore 21.30 a Chiomonte. Crisibolario - Il Dizionario dei Momenti Critici è una riflessione semiseria sulle cause, gli effetti e i rimedi di una crisi storica.
Semi di futuro. Terza lezione per giardinieri Planetari di Lorenza Zambon racconta di semi che sono come piccole astronavi che viaggiano nel tempo, di erbacce che ricuciono gli strappi nella rete della vita, di metropoli del futuro, dell'esplosione degli orti di città, della semina di nuovi paesaggi venerdì 1 agosto ore 21.30 a Chiomonte.
Venerdì 8 agosto ore 21.30 a Oulx una vecchia zia, dal glorioso passato nella musica, con il nipote e Norma la giovane badante coinvolgono il pubblico con le arie d'opera più famose interpretate in modo bizzarro e divertente: Troppe arie di PEM Habitat Teatrali con Franca Pampaloni, Nicanor Cancellieri, Silvia Lainado.
Il 9 agosto 1914 Ernest Shackleton salpa con la nave Endurance. 100 anni dopo, sabato 9 agosto 2014 a Condove - Mocchie Silvia Elena Montagnini racconta con Antartica - Lo Straordinario viaggio di Shackleton questa celebre avventura.
Il rapporto tra l'uomo e l'acqua, fonte di vita e sostanza del suo corpo, ritorna domenica 10 agosto a San Giorio. Alle 21.30 Francesca Guglielmino continua le sue Storie d'acqua. Alle 22.00 Enrico Camanni presenta Ghiaccio vivo: i ghiacciai temuti dai montanari del 600, rivalutati nel '700, vengono osservati con grande attenzione nel XXI secolo e il loro arretramento diventa segno evidente di un equilibrio naturale ormai incrinato.
Il concerto-spettacolo El cico latino dei Trelilu chiude la XIX edizione del festival Lo Spettacolo della Montagna mercoledì 13 agosto alle ore 21.30 a Oulx. La scena è molto semplice: un tavolo e una bottiglia con quattro bicchieri per altrettanti Lilu che si raccontano e suonano. Voci, chitarra, clarinetto e contrabbasso, più una serie di improbabili percussioni, per creare un repertorio originale di brani cantati in piemontese ed italiano maccheronico.
articolo pubblicato il: 25/06/2014