Passato l'allarme pioggia e giunta l'estate, il Roma Fringe Festival prosegue con i suoi 18 spettacoli settimanali, la seguitissima sezione stand-up, la proiezione delle partite, i pomeriggi con i bambini e i grandi ospiti.
Il 21 giugno è la volta di Johnny Palomba che a partire dalle 22.00 a ingresso gratuito darà vita a quello che ormai è l'appuntamento cinematografico del RomaFringe, l'attesa Recinzioni Night, un percorso esilarante tra i migliori (e peggiori) film dell'anno commentati dalla penna del più onesto critico italiano...rigorosamente a volto coperto.
La serata inizia però alle 21.00, con gli spettacoli più apprezzati della settimana e la sezione StandUP FREEnge che questa volta vedrà in scena la "lingua tagliente" di Velia Lalli e le Soluzioni Ansiogene e Cacofoniche di Francesco Arienzo.
Dal 22 giugno, ricomincia poi la settimana teatrale con 18 spettacoli in scena, per offrire ancora una volta uno spaccato di teatro indipendente italiano e non solo, con compagnie provenienti da Belgio, Sardegna, Campania, Val D'Aosta...
Di seguito nel dettaglio gli spettacoli in scena al Roma Fringe Festival dal 22 al 27 giugno:
Zitti Zitti - Visuale, tenero, ironico, divertente ed emozionante; uno sguardo poetico su momenti dell'esistenza umana che arriva dritto al cuore di grandi e piccini.
Perché non ci lasciano giocare con la Terra - Dal romanzo "L'arte della gioia" di Goliarda Sapienza e da "La porta è aperta" di Giovanna Providenti, con il suo universo ricco di personaggi, l'uragano...
Migrazioni - Dalla Francia, un racconto senza parola, dove le immagini si sviluppano come quadri animati, affrontando il tema dell'emigrazione: una partenza, un viaggio e un arrivo.
Come del resto alla fine di un viaggio - Siamo sicuri che Ulisse abbia viaggiato solo per sete di conoscenza? E se Adamo ed Eva non fossero stati cacciati dall'Eden solo per punizione?
La gabbia di carne - Mise en abyme con video-pittura. Proiezioni video inondano il corpo ferito. Una società dell'immagine che ci vuole tutti perfetti all'esterno ma che...
I leoni non si abbracciano - La storia dell'incontro tra Leo e Buf. I due personaggi si trasformano da estranei ad amici in una notte, l'ultima della loro vita...
Tre terrieri - Occhio ironico sulla politica italiana, disperata, grottesca e surreale proprio come il corto. Il tutto viene raccontato attraverso una dialetto inventato...
Io sono la pelle - "Io sono la pelle" racconta un momento, un momento fondamentale. Potrebbe durare un secondo, come un'ora, come dieci giorni, l'unica cosa che conta è il cambiamento che si porta dietro.
ImProv Comedy 2.0 - Spettacolo comico d'improvvisazione; l'evoluzione tecnologica del classico Improbook, che ha fatto ridere centinaia di persone con repliche in tutta Italia.
NO. Una giostra sui limiti dei limiti imposti - NO vuole ridere dei nostri paradossi, vuole giocare col senso comune e vuole chiedere se un'inversione linguistica possa aprire una prospettiva nuova.
Bellissima. Un omaggio ad Anna Magnani - Tra musica, parole e danza, rivive la figura palpitante della straordinaria attrice.
Deja Vu - Finestra aperta sulla vita di un uomo. Da essa spiamo la sua routine, il suo affrontare la vita, tra il call-center e un amore che non accenna a mostrarsi..
Hole - I glory holes* sono buchi oscuri che si aprono su mondi sconosciuti dove l'immaginazione assume la forma di due labbra e una lingua. NON ADATTO AI MINORI
Dammi la tua fine. Uno studio su precarietà, vino e poesia - Il BarFly, come da Bukowski...lo spettatore gioca all'interno di uno spettacolo interattivo, diventando di volta in volta consigliere, presenza da contendersi
Dov'è Desdemona - In un rapporto di intimità e fratellanza, la negazione di Otello in cerca d'aiuto e Jago come Maestro
Ultima fermata chi è di scena? - Michele e Michele, fratelli autistici a cui il padre ha dato nome uguale, sono deportati ai campi di sterminio, ma sono protetti dalla magia del teatro, fino all'ultima fermata...
Groppi d'amore nella scuraglia - Il linguaggio poetico di Tiziano Scarpa deforma il nostro immaginario e i corpi dei protagonisti divengono archetipi grotteschi di un mondo in sfacelo
Cielo Azzurro Fango - Un ricordo. Una vita storpiata. La sensazione di doversene andare per sempre e l'incapacità di abbandonare ciò che si è stati.
Non solo Teatro. Anche dal 21 al 27 giugno, al Roma Fringe Festival sarà possibile attività pomeridiane per bambini a cura delle Biblioteche di Roma, e della Cattiva Strada, con letture e area ludica culturale e Cronache Urbane di Enrico Giammarco.
Tutto come sempre insieme al mercatino bio, vintage, artigianale Hand Made e la Birra artigianale del Serpente.
Per info: www.romafringefestival.it
articolo pubblicato il: 21/06/2014