La ceremonia del milagro
Retratos y Paisajes 2003 - 2014
Mostra pittorica a cura di Tomás Paredes
Da giovedì 12 GIUGNO a lunedì 7 LUGLIO 2014
Galleria del Cervantes, Piazza Navona 91, ROMA
Arriva per la prima volta in Italia la cerimonia del miracolo, ritratti e paesaggi di Celso Varela. L'artista galiziano
classe 1952, molto attivo in Spagna e Francia, presenta a Roma alla Galleria dell'Istituto Cervantes (piazza
Navona, 91) la mostra "La cerimonia del milagro" realizzata in oltre dieci anni di lavoro.
L'esposizione, a cura di Tomás Paredes, prende il titolo da un verso del poema che Manuel Álvarez
Torneiro - premio nazionale di poesia del 2013 - ha scritto per i lavori che Varela esporrà nella Città Eterna.
Da giovedì 12 giugno a lunedì 7 luglio è possibile ammirare anche in Italia le 45 opere realizzate tra il 2003 e il
2014. Una selezione di tele di diversa dimensione realizzate con varie tecniche - olio, pastello, tecnica mista -
che ritraggono paesaggi e ritratti, con alcuni elementi di astrazione. Un'esposizione che svela la cerimonia del
miracolo come prodigio, come processo ben delineato con cui l'arte si trasforma in poesia e viceversa.
Pittore originario di Pontevedra, ispirato tanto dagli espressionisti e impressionisti, quanto da un certo
astrattismo, senza però mai legarsi a nessun movimento, Varela vive l'arte come una religione. Come un bisogno
fisico, talvolta doloroso. Un artista che ama dipingere all'aperto, con un senso anarchico dell'ispirazione. Nelle
sue opere si notano intrecci di colore che tendono a rappresentare sia la terra che l'anima. La sua produzione
artistica è ispirata dal pensiero critico di poeti, pittori e scrittori come Manuel Torres, Antón Castro, Suso
Varela, Alfredo Conde, José Tomás Pérez-Guerra. Disegni, pioggia di tratti e sgocciolature rendono vive le
sue creazioni. Immagini che incantano e che conducono verso un'irreprimibile comunione emozionale.
"Roma, epicentro di viandanti, onfalo del mondo, accoglie quest' impronta della produzione pittorica di un artista
che traduce la sempiterna pioggia della sua terra in un groviglio di luce e di colore", scrive il curatore della
mostra Tomás Paredes, presidente dell' associazione spagnola dei Critici d'Arte AICA. "Quello che vediamo ci fa
sentire, quello che sentiamo ci fa vedere il canto libero di uno spirito infiammato, eterodosso e sensibile".
Orari: dal giovedì alla domenica dalle 16 alle 20 - INGRESO LIBERO
Vernissage: Giovedì 12 giugno ore 19, Galleria del Cervantes di piazza Navona, 91 con l'artista Celso Varela, il
curatore della mostra, Tomás Paredes e il direttore dell'Istituto Cervantes di Roma, Sergi Rodríguez López-Ros.
articolo pubblicato il: 06/06/2014