Se lo scorso anno lo abbiamo visto in coppia con Luigi Lepore, uno degli stellati di Calabria, per questa nuova stagione di Chef Sotto le Stelle Fabio Verrelli D’Amico di MateriaPrima Osteria Contemporanea a Pontinia (Lt) torna da protagonista assoluto con la sua cucina ispirata all’Agro Pontino con i suoi sapori d’autunno e al bosco.
Sarà il 23 ottobre alle ore 20, il nuovo appuntamento con Chef sotto le Stelle al Ristorante Mamalia del DoubleTree by Hilton Rome Monti con un altro originale percorso fine dining che ci porterà alla scoperta dello stile dello chef una stella Michelin. Un percorso quello di Fabio Verrelli d’Amico costruito per raccontare il concetto di identità e del territorio dell’Agro Pontino, molto amato dallo chef seppur poco conosciuto e di cui si fa portavoce. Attraverso i piatti studiati dallo chef patron di MateriaPrima si avrà la possibilità di esplorare una zona del Lazio ricca di eccellenze agroalimentari e gastronomiche, conoscerne le storie, le tradizioni, ma soprattutto viverla attraverso l’interpretazione intima e personale dello chef.
Chef Verrelli parte dalle sue radici, dai sapori della stagione e della terra, per allargarsi lungo le varie portate ad una visione di contemporanea, moderna e con incursioni internazionali. Troveremo tutto questo nel menù del 23 ottobre, costruito lungo sei tappe, dove ognuna di esse rappresenta una storia da gustare, un momento di vivere e condividere.
Il menù della serata, fortemente legato alla stagionalità e alla territorialità, come sempre ospita anche un piatto dello chef dell’hotel. Ed è proprio lo chef di casa a dare il benvenuto agli ospiti con una Battuta di manzo Sakura selezione Yoza, mandorle, mango e soia.
Si continua poi con il personale percorso nei luoghi cari a chef Verrelli D’Amico con la sua Trippa in bianco, gobbetti e mentuccia, seguita dalla Minestra di Bosco, primo piatto capace di trasportare il commensale in una passeggiata tra i boschi, con i profumi e i sapori intensi dei vari ingredienti. Si prosegue con un incontro inedito Coniglio, vongole veraci, erbe di lago per poi approdare al predessert Fior di bufala, pane olio e olive. Arriviamo alla fine della nostra cena con un dessert campestre come Cicoria, camomilla e amaretto
Durante la serata, sarà anche possibile osservare lo chef all’opera dalla grande e suggestiva vetrata della cucina a vista del Mamalia Restaurant, al primo piano del DoubleTree by Hilton Rome Monti.
Anche il wine pairing racconta il Lazio con i vini de Le Donne in Vigna, le signore della Tuscia (e qui saliamo a nord del Lazio), quattro donne, quattro signore del vino, ma soprattutto quattro amiche. Nello specifico sono Giada Ceccarelli di Cantina Le Lase con i suoi autoctoni di territorio, Antonella Pacchiarotti con la sua cantina omonima sul Lago di Bolsena che propone l’Aleatico in diverse declinazioni, Nathalie Clarici di Terra di Marfisa che produce Vermentino e Sangiovese e Angela Rosa Capece di Vigne del Patrimonio a Ischia di Castro, cantina celebre per i suoi grandi spumanti, di cui avremo un assaggio.
Lo chef Fabio Verrelli d’Amico.
Classe 1984, originario di Terracina (Lt), Fabio è cresciuto tra i buoni sapori di casa che hanno forgiato il suo palato appassionandolo alla cucina ben fatta, pur senza immaginare di fare il cuoco in età adulta. Dopo qualche anno nella cucina di Satricvm, nel 2015, insieme a Sara Checchelani, dà vita al progetto Materiaprima Osteria Contemporanea a Pontinia (Lt) con l’intento di creare qualcosa all’insegna di una ricerca sul prodotto che affonda sempre più le radici nel territorio dell’Agro Pontino, ma con una visione innovativa. Contemporaneità e recupero dei sapori del passato senza vezzi modaioli, tecniche classiche e attuali rendono la sua cucina cosmopolita e al contempo sempre legata al territorio.
Il DoubleTree by Hilton Rome Monti.
Siamo a Roma, nel quartiere Monti, alle spalle di Santa Maria Maggiore e proprio nel punto di ingresso di uno dei rioni più iconici della capitale. Il DoubleTree by Hilton Rome Monti si affaccia su Piazza dell’Esquilino e dal quartiere prende pienamente ispirazione, un mix di contemporaneità glamour e stile industriale, ma anche una grande scommessa su una variegata offerta ristorativa, aperta sia agli ospiti che al pubblico esterno, con il MiT Food & Coffee Brewery giovane e vivace bistrot con patio sulla piazza; il Mamalia accogliente ristorante con cucina a vista, che propone tradizione italiana e romana rivisitate in chiave moderna dal resident chef, per concludere poi con una ascesa all’ottavo piano dove troviamo il Mùn Rooftop Cocktail Bar con vista sulla cupola della Basilica di Santa Maria Maggiore e un’atmosfera rilassante e lontana dal caos romano.
articolo pubblicato il: 11/10/2024