FUORI CENTRO
IMMAGINI DALLE PERIFERIE DEL MONDO
24 ore nelle periferie del mondo per tradurre l'identità sociale in 80 fotografie
a Roma all'Istituto Nazionale per la Grafica dal 25 maggio al 24 giugno 2011.
Progetto ideato e curato da Renata Ferri. Fotografie di Arianna Arcara, Jessica Dimmock,
Alejandro Cartagena, Marina Cavazza, Simona Ghizzoni, Alexander Gronsky,
Alessandro Imbriaco, Pietro Masturzo, George Osodi, Valerio Spada, Munem Wasif.
Dakar, Milano, New York, Catania, Gaza City, Roma, Dacca, e poi Ginevra, Mosca, Napoli
e Monterrey in Messico. Sono queste le periferie raccontate attraverso l'obiettivo
fotografico di undici giovani fotografi con lo scopo di mostrarne le diversità della vita, la
molteplicità degli aspetti e dare identità sociale a spazi e forme del mondo.
FUORI CENTRO è la mostra fotografica realizzata da FOCSIV nell'ambito del progetto
"Micro Macro. Spazi e forme di identità sociale e solidale dei giovani" finanziato dal
Dipartimento della Gioventù - Presidenza del Consiglio dei Ministri che si occupa del
coinvolgimento dei giovani nella identificazione di forme e spazi di espressione della
solidarietà sociale mettendo in correlazione problemi locali con quelli globali, dalla
custodia del Creato agli Obiettivi di Sviluppo del Millennio, in sintonia con la Dottrina
Sociale della Chiesa. FOCSIV è la più grande Federazione di Organismi di Volontariato
Internazionale di ispirazione cristiana presente in Italia.
Dare visibilità alla condizione umana nelle periferie del mondo: questo lo scopo della
mostra e del lavoro degli 11 giovani fotografi. Immagini che catturano alcuni significativi
elementi della diversità tra Paesi: in Senegal, la raccolta del sale; a Milano dove il gruppo
è la nuova "famiglia"; a New York tra donne omosessuali; in Bangladesh tra le fabbriche
di mattoni a cielo aperto e i palazzi in costruzione; a Gaza City dove il binomio periferia e
cuore del mondo intero è più che mai reale.
"La mostra fotografica ha l'obiettivo di sensibilizzare sulla interdipendenza planetaria e
sulla povertà nei Pesi dei Sud del mondo e nelle periferie di grandi metropoli, alla luce
della Caritas in Veritate - spiega Sergio Marelli, Segretario Generale della FOCSIV -. E'
urgente un processo di umanizzazione, cioè la costruzione di una 'città a misura d'uomo'.
Questo sarà possibile solo se tutti ci sentiamo responsabili di tutti e cioè diveniamo
cittadini del mondo attivi nella realtà locale in cui siamo inseriti ed in quella globale".
Il progetto dei reportage fotografici e la mostra sono coordinati da Renata Ferri che
commenta: "L'obiettivo dei fotografi documentari è narrare. I nostri autori lo hanno fatto
tutti lo stesso giorno. Una sfida che hanno accettato con entusiasmo. Perché forse sapere
che contemporaneamente altri fotografi stanno facendo la stessa cosa, rende la sfida più
interessante, in qualche modo epica. E epico è lo sforzo di dare dignità ad ogni condizione
umana, disagiata e fiera, in miseria o nell'emarginazione. Dignità negli sguardi ritratti e nei
paesaggi violati, dignità che la fotografia sa esaltare e mostrare quando è d'autore ed
entra in contatto con ciò che ha di fronte. Sfida riuscita che oggi possiamo mostrare con
l'orgoglio di essere stati 24 ore nelle periferie del mondo".
La mostra fotografica Fuori Centro, nelle sale dell'Istituto Nazionale per la Grafica,
Palazzo Poli, Via Poli 54, è stata inaugurata martedì 24 maggio 2011 alle ore 18.00 e rimarrà
aperta fino al 24 giugno, a Roma.
Orari di apertura: dal martedì alla domenica - lunedì chiuso
dal 25 maggio al 5 giugno, dalle ore 10,00 alle ore 19,00
dal 7 giugno al 24 giugno, dalle ore 10,00 alle ore 14,00
La mostra è realizzata dal FOCSIV in collaborazione con Peliti Associati.
www.focsiv.it
articolo pubblicato il: 31/05/2011