Una riedizione dell' "Otello" di Shakespeare proposta dalla Compagnia Teatrale "La
Quercia Incantata" in costume d'epoca e con linguaggio moderno per le scuole.
Icona della gelosia di essere umano, in questo caso di sesso maschile, che arriva fino all'omicidio-suicidio a causa di questo "sentimento che, se portato all'eccesso, dimostra tutta la sua mostruosità. E' impressionante l'attualità di un tema così tristemente ricorrente nelle cronache tanto da attirare l'attenzione politica con numerose proposte di legge tese a limitare questo fenomeno negativo. Certamente la bugia, la falsità dell'omo homini lupus, la cattiveria dell'animo innesca un percorso nella mente di un uomo fragile, insicuro, determinato solo nel proprio lavoro, di totale devastazione fino a giungere alla follia che gli fa commettere un atto criminale ed efferato..
L'andamento rende questa storia più comprensibile rispetto alla scrittura originale pur mantenendo totalmente fede a quanto scritto dall'autore senza intaccare e differenziarsi sostanzialmente dalle linee guida dell'opera stessa.
Gli attori, tutti professionisti, rendono lo spettacolo fruibile a ogni tipo di pubblico e il finale lascia un messaggio importante ed educativo di grande spessore e modernità, con il monito a cercare di trovare le vie per una civiltà migliore.
Le musiche sono parte integrante delle scene che si susseguono come le "scatole cinesi" e gli effetti luce sottolineano le azioni stesse.
Prima e dopo lo spettacolo gli attori si fermeranno a parlare con gli allievi per spiegare a grandi linee lo spettacolo e per rispondere in seguito alle varie domande.
In scena il 24 novembre ore 9.00 Matinèe per le scuole (7 euro) al Teatro Orione di Roma in Via Tortona, 3 (333.8553912) e al Teatro Aurora di Velletri in Piazza San Clemente venerdì 27 novembre ore 9.00 e ore 21.00 e Sabato 28 novembre ore 21.00
articolo pubblicato il: 09/11/2015