"Astratti e ritratti" è il titolo della personale del pittore Jean Mégier che ha luogo presso la galleria Duomo, a palazzo Laurenti, in via Salara Vecchia, a Spoleto.
Nato in Francia, bisnipote del pittore viennese Anton H. Karlinsky e pronipote dell'artista danese Hans Sherfig, diplomato in violino in Svizzera, è venuto in seguito in Italia a studiare disegno, prima presso Silvio Monti, pittore allievo di Kokoschka, poi presso l'Accademia di Brera, a Milano.
Approda alla galleria Duomo di Spoleto su invito del maestro Giorgio de Dauli, il grande costumista milanese che ha eletto la città del Festival a suo luogo di dimora e di lavoro.
La pittura di Jean Mégier è personalissima, un astrattismo rivisitato in chiave modernissima, un'autentica sinfonia di tratti e di sensazioni, un trionfo di colori in una dimensione di caldo avvolgimento e di severo controllo dello spazio e delle dimensioni.
articolo pubblicato il: 29/07/2015 ultima modifica: 05/08/2015