torna a "LaFolla.it" torna alla home page dell'archivio contattaci
cerca nell'archivio




ricerca avanzata


Google



contattaci

ingrandisci o rimpicciolisci il carattere del testo

attualità scientifica
cannibalismo e scambi di donne

neandertaliani spagnoli nella grotta di El Sidrón


Un gruppo familiare formato da una dozzina di individui - tre uomini adulti (dai venti ai venticinque anni), tre donne, bambini e adolescenti - persero la vita, tutti insieme sicuramente, nel nord della penisola iberica. Gli uomini erano imparentati tra di loro, le donne no. Fu quarantanovemila anni fa, erano neandertaliani ed i loro resti finirono nella grotta asturiana di El Sidrón. Il DNA, come in un'indagine giudiziaria, ha svelato la loro parentela ed ha aperto nuovi orizzonti sul comportamento e la demografia di quella specie europea che dominò il continente e che scomparve meno di trentamila anni fa. I resti di quegli individui presentano chiari segni di cannibalismo, una pratica conosciuta dai neandertaliani.

Tutti gli individui di quella famiglia dovettero morire simultaneamente, data la disposizione e le caratteristiche dei fossili, nei quali i ricercatori hanno inoltre rilevato chiari segni di cannibalismo. I fossili sono molto frammentati ed i crani furono colpiti per estrarne il contenuto.

Gli scienziati, che studiano i numerosi frammenti ossei presenti nella lunga grotta (una galleria principale di quasi quattro chilometri e varie secondarie), hanno ottenuto DNA mitocondriale da frammenti ossei di dodici individui, soprattutto di denti e sempre senza distruggere i reperti. Dalle forme dei denti, da latte nei bambini e per l'usura negli adulti, si è scoperto che la famiglia era formata da tre adulti (due donne ed un uomo), tre giovani adulti (due uomini e una donna), tre adolescenti tra i dodici ed i quindici anni, tutti maschi e tre bambini tra i due ed i nove anni.

Il DNA mitocondriale (il mitocondrio è un organo della cellula, esterno al nucleo, che si eredita per via materna) ha permesso di verificare la loro parentela e la prova del cromosoma Y ha evidenziato le differenze di sesso. I neandertaliani di El Sidrón a tre lignaggi femminili differenti di sette, quattro ed un individuo ciascuno. Le tre donne adulte appartengono ciascuna ad un differente lignaggio, mentre i tre uomini sono dello stesso. Due bambini sono figli di una delle donne (con un intervallo di circa tre anni tra un parto e l'altro) e un'altro di un'altra donna. La terza donna non ha alcun parente genetico nel gruppo.

Questi dati concordano con l'ipotesi che erano le donne a muoversi da un gruppo all'altro, come accade anche oggi nella grande maggioranza delle società tradizionali. Lo scambio delle donne avveniva in momenti di aggregazione tra i vari gruppi familiari, come nel caso di una battuta di caccia con molti partecipanti. In questo modo si garantiva la diminuzione della consanguineità in una comunità.

articolo pubblicato il: 13/01/2011 ultima modifica: 16/02/2011

Commenta Manda quest'articolo ad un amico Versione
stampabile
Torna a LaFolla.it