Sei appuntamenti, tra cui un doppio concerto e un seminario: il mese di novembre dello Zingarò Jazz Club si presenta ricco di spunti e con un programma di grande spessore. Tutti i concerti sono ad ingresso libero e si terranno ogni mercoledì, con inizio alle 22.

I primi due appuntamenti portano sul palco del club faentino due formazioni diverse per visione estetica e sonorità ma fortemente connotate come ensemble. Mercoledì 2 novembre la Musikorchestra di Luca Garlaschelli presenta Mingus in strings: le composizioni del grande contrabbassista rilette attraverso i suoni del quintetto classico. Il lavoro del quintetto è reso possibile grazie alla presenza di musicisti provenienti da storie e linguaggi diversi. Caterina Palazzi porta con Sudoku Killer il jazz a confrontarsi con musiche e atteggiamenti diversi, dal rock alla musica del novecento: il quartetto romano si esibirà mercoledì 9 novembre e presenterà al pubblico dello Zingarò le storie contenute nei brani e sviluppate con romanticismo e ironia crudele.

Lunedì 14, sempre allo Zingarò, si terrà il primo appuntamento didattico della stagione, con il Workshop di Batteria e Percussioni tenuto da Carlo Canevali. Il discorso prende le mosse da The Rhythm Book - Il Linguaggio del Ritmo, libro di Richard Hoffman, tradotto di recente da Canevali.

Mercoledì 16 novembre, si passa alle atmosfere irlandesi con Morrigan's Wake. Il gruppo ravennate, con i suoi 30 anni di attività, è tra i pionieri della musica celtica in Italia. Negli anni, il repertorio si è allargato alla musica bretone e irlandese, con incursioni nella musica popolare padana e scozzese, ma mantiene intatto il fascino della tradizione popolare.

Doppio appuntamento con la sperimentazione sonora, mercoledì 23 novembre. Enrico Merlin è chitarrista, storico del jazz e del rock, è divulgatore ed organizzatore di eventi artistici. Il suo concerto in solo spazia dalle radici del jazz alle contaminazioni linguistiche ed elettroniche: una esperienza musicale totale e onnivora come i suoi interessi. Vocione è il duo atipico - voce e trombone - formato da Marta Raviglia e Tony Cattano. Due musicisti uniti dal rigore esecutivo, ma anche dal gusto per l'incerto e per il rischio che si confrontano su un terreno di gioco, imprevedibile, dove gli standard del jazz incontrano ballate rinascimentali, e suggestioni brasiliane.

Il cartellone del mese di novembre si chiude, mercoledì 30, con Sicilian Opening, il trio guidato dal pianista Salvatore Bonafede. La formula consolidata del piano trio si confronta con melodie mediterranee immerse nei colori agrodolci della Sicilia e le colora con i ritmi e i linguaggi del jazz. Bonafede è tra i musicisti e compositori più interessanti sulla scena italiana: con lui saranno sul palco Paolo Ghetti al contrabbasso e Alessandro Pivi alla batteria.

Zingarò Jazz Club Via Campidori, 11. Faenza (RA) Tel: +39.0546.21560 web: www.myspace.com/zingarojazzclub ; www.ristorantezingaro.com

Direzione Artistica Michele Francesconi www.michelefrancesconi.com

Mercoledì 2 novembre Musikorchestra di Luca Garlaschelli. Mingus in strings. Luca Garlaschelli: contrabbasso Emanuele Parrini: violino Mariella Sanvito: violino Paolo Botti: viola Eliana Gintoli: violoncello

Mercoledì 9 novembre Caterina Palazzi Sudoku Killer. Caterina Palazzi: contrabbasso Danielle Di Majo: sax alto Giacomo Ancillotto: chitarra Maurizio Chiavaro: batteria

Lunedì 14 novembre Carlo Canevali. Workshop di Batteria e Percussioni.

Mercoledì 16 novembre Morrigan's Wake. Davide Castiglia: violino, nickelharpa Tiziana Ferretti: voce, bodhran Francois Gobbi: basso elettrico Maurizio Lumini: fisarmoníca Barbara Mortarini: flauto dolce, tin wistles Massimo Pirini: chitarra acustica, voce

Mercoledì 23 novembre Enrico Merlin Solo. Enrico Merlin: chitarra Marta Raviglia & Toni Cattano Vocione. Marta Raviglia: voce Toni Cattano: trombone

Mercoledì 30 novembre Salvatore Bonafede Sicilian Opening. Salvatore Bonafede: pianoforte Paolo Ghetti: contrabbasso Alessandro Pivi: batteria

articolo pubblicato il: 28/10/2011