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teatro al Teatro dei Contrari di Roma
L' Associazione Culturale Novembre presenta Comics
la vita a fumetti
Dopo i successi ottenuti al Teatro Stanze Segrete con il noir "Racconti" ispirato a E. A. Poe, la compagnia Novembre si cimenta in un testo inedito scritto e diretto da Andrea Teodori. "Comics - la vita a fumetti" è uno spettacolo frizzante, giocoso, pop: protagonista è un giovane fumettista, in bilico tra fantasia e realtà, alle prese con l'affitto da pagare e con due nuove coinquiline, due affascinanti hostess. Dal 22 al 27 marzo al Teatro dei Contrari. LA STORIA Matteo è un aspirante fumettista e vive in affitto. La sua vita oscilla spesso tra fantasia e la realtà. Nella stessa casa, due nuove inquiline, Carlotta e Jennifer, entrambe hostess ed entrambe molto belle, stanno per fare la loro apparizione. Dapprima entusiasta al pensiero di vivere con due donne meravigliose, successivamente Matteo si troverà, senza volerlo, risucchiato in un tremendo incubo. La realtà e la fantasia spesso si incontrano nei sogni, ed è proprio nei sogni che la vita si tinge di strani colori... NOTE DI REGIA Un sogno cosa ha di reale? Forse solo la volontà iniziale che qualcosa si avveri. Parte tutto da lì. Mentre ci addormentiamo, realizziamo che la maniera più veloce di vedere qualcosa realizzarsi è provare a sognarla. In quel mondo fantastico, tutto sembra andare per il verso giusto, fino a quando inevitabilmente ci si trova di fronte ad un bivio. O riconosci che è un sogno, dando vita ai tuoi desideri, o ne rimani intrappolato, preda degli eventi e delle situazioni più assurde che ti portano altrove. Questo è quello che accade a Matteo, che dopo la notizia della padrona di casa, dell'arrivo di due ragazze per dividere l'appartamento, si addormenta e comincia ad sognare. Il sogno inizialmente ha i tratti della perfezione; le due ragazze sono bellissime e finalmente fa il lavoro che desidera: il fumettista. Ma come in tutti sogni che si rispettino, ci sono le varianti che spiazzano e che dirigono questo cammino parallelo, verso percorsi non sempre entusiasmanti per il sognatore. La cupa scena inizialmente, nel sogno esplode di colori, e i comportamenti dei protagonisti hanno quel tratto grottesco tipico del non reale. Il sogno di partenza di un uomo si trasforma nell'incubo di un bambino. ANDREA TEODORI Al TEATRO DEI CONTRARI
articolo pubblicato il: 11/03/2011
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