I gangster taiwanesi di Gatao: Like Father Like Son, i truffatori thailandesi di The Stone, i jumpscare giapponesi di Dollhouse, gli spiriti maligni (ecco di nuovo la Thailandia) di Death Whisperer 2. Senza ovviamente dimenticare i primi due titoli dell’attesissima retrospettiva Yokai e altri mostri: dal folklore asiatico al cinema, cioè l’imperdibile doppietta filippina The Woman in Unit 23B e Shake, Rattle & Roll, e il primo appuntamento pomeridiano con i Bambù Talks di Giulia Pompili e Francesco Radicioni, Scam Cities: il Sud-est asiatico è la Silicon Valley del crimine. Oggi (26 aprile) il FEFF si tinge di nero e viaggia, a tutta velocità, dentro i territori dell’horror e della malavita!
Se il fronte puramente drammatico non rimane certo scoperto, come dimostrano My Friend An Delie e il lynchiano Teki Kometh (pluridecorato all’ultimo Tokyo International Film Festival), il film-rivelazione di questa terza giornata ci trascina comunque nell’universo crime: stiamo parlando di The Stone, incredibile debutto a quattro mani dei registi Arak Amornsupasiri e Vuthipong Sukhanind (saliranno sul palco del FEFF con i produttori Surawut Tungkarak e Paween Puruitpanya). Un racconto di sangue, pallottole e… amuleti. Sì, amuleti. I thailandesi credono che portino fortuna e protezione. Per questo sono più preziosi dell'oro e dei diamanti, per questo il mercato è dominato da violentissime lotte di potere.
In corsa per il Gelso Bianco, il premio dedicato alle opere prime, The Stone sarà valutato assieme ad altri 9 film da tre giurati internazionali: Kim Yutani (programmatrice del Sundance Film Festival), Sakoda Shinji (international film representative) e, per la gioia degli ammiratori, la celebrity giapponese Megumi.
Tutta la terza giornata minuto per minuto!
Ore 09.00 – Notizie dall’Asia
La rassegna stampa quotidiana di Giulia Pompili e Francesco Radicioni.
Ore 09.00
GATAO: LIKE FATHER LIKE SON
Regia di Yao Hung-i, Ray Jiang
(Taiwan, 2024)
Gangster e aspiranti gangster in una battaglia senza esclusione di colpi.
Ore 10.45
FEFF TALKS
Il primo approfondimento di questa mattina, coordinato da Maria Ruggieri, sarà dedicato al cinema cinese. Il secondo, coordinato da Don Jaucian, sarà invece dedicato al cinema filippino e vedrà la presenza della superdiva Maris Racal.
Ore 11.30
THE STONE
Regia di Arak Amornsupasiri, Vuthipong Sukhanindr
(Thailandia, 2025)
Il giovane, in gravi difficoltà economiche, decide di vendere il “Phra Somdej” del padre, noto come “il re degli amuleti”. Non rendendosi ancora conto del suo vero valore, entra nel redditizio e pericoloso mondo degli amuleti, dove mercanti e criminali si fanno ferocemente la guerra.
Ore 14.00 - Visionario
THE WOMAN IN UNIT 23B
Regia di Prime Cruz
(Filippine, 2016)
Jewel non è una fredda assassina: è una “manananggal”, una creatura vampiresca il cui corpo si divide metà e a cui spuntano ali da pipistrello…
Ore 14.30
MY FRIEND AN DELIE
Regia di Dong Zijian
(Cina, 2024)
Sorpresi da una tempesta di neve, due uomini viaggiano insieme attraverso la natura selvaggia e i ricordi della loro antica amicizia iniziano a riaffiorare.
Ore 15.50 - Visionario
SHAKE, RATTLE & ROLL
Regia di Emmanuel Borlaza, Ishmael Bernal, Peque Gallaga
(Filippine, 1984)
Uno dei pilastri dell’horror filippino, capostipite di una nuova generazione di film a episodi.
Ore 16.40
TEKI COMETH
Regia di Yoshida Daihachi
(Giappone, 2024)
Girato in un bianco e nero decisamente lynchano, inizia con il sobrio ritratto del protagonista per trasformarsi in un rompicapo inquietante ma terribilmente divertente.
Ore 17.45
BAMBÙ TALKS
Giulia Pompili e Francesco Radicioni affrontano il tema Scam Cities: il Sud-est asiatico è la Silicon Valley del crimine. Saranno presenti la giornalista Priscilla Ruggiero, autrice del documentario Colpo di lusso in Birmania, e la reporter-saggista Emanuele Giordana.
Ore 18.10 - Visionario
BONA
Regia di Lino Brocka
(Filippine 1980/Restauro 2024)
Un capolavoro perduto, e ora riportato a nuova vita, del neorealismo filippino
Ore 19.20
LOVE IN THE BIG CITY
Regia di E.oni
(Corea del Sud, 2024)
Una storia d’amore contemporanea su due emarginati e migliori amici che cercano di capire chi sono mentre inseguono il vero amore.
Ore 20.10 - Visionario
THE SINKING OF THE LISBON MARU
Regia di Fang Li
(Cina, 2024)
Durante la seconda guerra mondiale la Lisbon Maru era una nave giapponese che trasportava oltre 1.800 prigionieri britannici da Hong Kong al Giappone. Nel 1942 venne colpita da un siluro statunitense in un arcipelago della Cina orientale…
Ore 21.40
DOLLHOUSE
Regia di Yaguchi Shinobu
(Giappone, 2025)
Se avete paura delle bambole, questo non è il film per voi! Mei, una bambina di 5 anni, scompare senza lasciare traccia. Un giorno, la madre trova ad un mercatino una bambola che le ricorda la figlia e la aiuta a compensare il dolore per la perdita. Ma quando la donna rimane incinta, la bambola comincia a rivelare la sua vera natura.
Ore 21.30
DEATH WHISPERER 2
Regia di Taweewat Wantha
(Thailandia, 2024)
Sequel dell’horror Death Whisperer, presentato al FEFF 26, Death Whisperer 2 riprende la storia tre anni dopo che era stata interrotta. È stati il maggior incasso del 2024 in Thailandia.
articolo pubblicato il: 25/04/2025 ultima modifica: 27/04/2025