Sabato 20 aprile (Teatro Vittoria, ore 20) l’Unione Musicale di Torino presenta un nuovo appuntamento della serie Green Notes, la rassegna dedicata in esclusiva agli under 35.
I riflettori si accendono sull’arpista Claudia Lucia Lamanna, una solista tra le più entusiasmanti della nuova generazione. A soli 28 anni ha già vinto oltre 30 competizioni, tra le quali il prestigioso XXI International Harp Contest in Israele nel 2022, ed è stata arpista dell’Orchestra dell’Accademia del Teatro alla Scala di Milano per il biennio 2017-2019.
La serie Green Notes vede i giovani protagonisti sul palcoscenico e in platea, ma anche dietro le quinte. Infatti per l’organizzazione e la promozione dei concerti l’Unione Musicale ha coinvolto un team di ragazze e ragazzi provenienti da diverse realtà formative torinesi (tra le quali Università degli Studi e Conservatorio) appassionati di musica e di comunicazione che – dopo una serie di incontri di formazione e brainstorming collettivi – ha proposto e concretizzato alcune idee per presentare ai coetanei un’esperienza coinvolgente del concerto classico facendo allo stesso tempo riflettere in modo creativo sul rispetto dell’ambiente.
La rassegna ha infatti un obiettivo ambizioso: ripensare il concerto classico in chiave informale e interrogarsi sulla sostenibilità ambientale degli eventi culturali. A questo proposito durante gli appuntamenti vengono attuate alcune soluzioni concrete: illuminazione a basso consumo, programma di sala digitale, riduzione al minimo di rifiuti e materiali monouso, esecuzione di musica completamente acustica (senza strumentazioni elettriche).
Per rendere l’esperienza più coinvolgente e inclusiva al termine dei concerti è stato previsto un momento conviviale, durante il quale il giovane pubblico ha l’opportunità di incontrare gli artisti a tu per tu, in un clima rilassato e informale. Ascoltatori e artisti potranno chiacchierare e bere insieme un aperitivo a base di bevande biologiche.
Il programma musicale della serata sarà molto vario e condurrà il pubblico dalla Francia di Satie e Fauré, alla Russia di Skrjabin, fino alla Spagna di López, le cui Variaciones del Fandango español di Félix Máximo López (trascritte per arpa) rappresentano una novità e un ampliamento del repertorio arpistico.
In una recente intervista rilasciata in esclusiva per l’Unione Musicale Claudia Lamanna ha raccontato come ha scelto i brani che eseguirà per il pubblico dell’Unione Musicale: «Questo programma, che racchiude ben cinque nazionalità diverse (francese, russa, spagnola, inglese e belga), ha l’intento di offrire una certa varietà di ascolto, grazie ai diversi stili compositivi che attraversano tre secoli di storia della musica […]. Avrei potuto scegliere solo composizioni scritte appositamente per arpa, in quanto la sua letteratura è piena di capolavori ancora inesplorati, ma ho volutamente inserito brani tratti dal repertorio pianistico (Skrjabin, López e Satie) e orchestrale (Danza spagnola da La Vida Breve di De Falla) per illustrare la versatilità di questo strumento. L’arpa, infatti, è in grado di eseguire pagine originariamente concepite per altri strumenti o organici con un risultato ugualmente funzionale e al tempo stesso affascinante».
sabato 20 aprile 2024 - ore 20
Torino, Teatro Vittoria
GREEN NOTES 4
Claudia Lucia Lamanna / arpa
Gabriel Fauré (1845-1924)
Impromptu op. 86
Aleksandr Skrjabin (1872-1915)
Prélude per la mano sinistra op. 9
Manuel de Falla (1876-1946)
da La Vida Breve:
Danza spagnola
(arrangiamento di Marcel Grandjany)
Éric Satie (1866-1925)
Gnossienne n. 1
Félix Máximo López (1742-1821)
Variaciones del fandango español
(arrangiamento di Claudia Lamanna)
Benjamin Britten (1913-1976)
Suite per arpa op. 83
Felix Godefroid (1818-1897)
Carnaval de Venise op. 184
articolo pubblicato il: 15/04/2024